Strumenti Utente

Strumenti Sito


personaggi:oleg

Differenze

Queste sono le differenze tra la revisione selezionata e la versione attuale della pagina.

Link a questa pagina di confronto

Entrambe le parti precedenti la revisione Revisione precedente
Prossima revisione
Revisione precedente
personaggi:oleg [2018/05/15 08:36]
tex
personaggi:oleg [2021/02/19 21:41] (versione attuale)
Linea 15: Linea 15:
  
 L'episodio di cui Oleg si rifiuta di parlare ha trasformato un giovane vivace e aperto in un individuo più cinico e disilluso. Il suo carattere scherzoso e a tratti bonario continua ad emergere, in particolare quando egli frequenta le locande e può consumare buone quantità di birra e di vodka. La sua vita è ormai questa, ed egli l'accetta di buon grado: combattere per il denaro sufficiente per comprarsi abbastanza cibo e abbastanza alcol per il giorno successivo e per avere un luogo dove trascorrere la notte, magari compagnia di qualche donzella. Soltanto due cose per Oleg contano al di là del denaro e del benessere personale: l'odio atavico per tutto ciò che è Caotico e la passione per i cavalli, a cui nonostante tutto rimane molto legato. Inoltre, per quanto si dimostri spesso aggressivo o scontroso, egli è in realtà naturalmente propenso a stringere amicizia e, nei casi in cui ciò avviene, egli è disposto ad aiutare i compagni a prescindere dal tornaconto personale. L'episodio di cui Oleg si rifiuta di parlare ha trasformato un giovane vivace e aperto in un individuo più cinico e disilluso. Il suo carattere scherzoso e a tratti bonario continua ad emergere, in particolare quando egli frequenta le locande e può consumare buone quantità di birra e di vodka. La sua vita è ormai questa, ed egli l'accetta di buon grado: combattere per il denaro sufficiente per comprarsi abbastanza cibo e abbastanza alcol per il giorno successivo e per avere un luogo dove trascorrere la notte, magari compagnia di qualche donzella. Soltanto due cose per Oleg contano al di là del denaro e del benessere personale: l'odio atavico per tutto ciò che è Caotico e la passione per i cavalli, a cui nonostante tutto rimane molto legato. Inoltre, per quanto si dimostri spesso aggressivo o scontroso, egli è in realtà naturalmente propenso a stringere amicizia e, nei casi in cui ciò avviene, egli è disposto ad aiutare i compagni a prescindere dal tornaconto personale.
 +
 +**Intro**
 +
 +“Capitano, io non…”
 +
 +“Ho capito, ho capito. Chiama il kislevita.”
 +
 +Una scena che hai visto accadere sempre più spesso nell’ultimo mese e ormai ci hai fatto l’abitudine. Il cosiddetto capitan Mahrer ti aveva reclutato per riempire lo spazio improvvisamente apertosi nella sua compagnia mercenaria, gli sventrastreghe. Cos’è che aveva detto quel giorno? Qualcosa come “Ma certo che puoi arruolarti giovane kislevita: c’è sempre bisogno di carne da macello.” Avevi capito subito che il capitano recitava una parte, ma in fondo era un buon diavolo. Avevi dovuto gelare un po’ il suo istrionismo solo quando aveva accennato qualche domanda sulla tua famiglia. Quello era un argomento da non discutere in una piazza di Seuchensof, Nordenland. Per essere precisi era un argomento da non discutere affatto. A parte quel piccolo momento di tensione, hai trovato subito la giusta sintonia col tuo capitano: si fida di te e si direbbe che sei uno dei pochi con cui scambi opinioni e non solo barzellette.
 +
 +L’ultima settimana di lavoro è stata sicuramente una delle più dure della tua vita. Il capitano vi aveva annunciato di aver vinto un bando del signore di Middenheim, la cui signoria si estendeva anche sulle terre del Nordland dopo l’editto imperiale del santo Valten I. Il conte avrebbe retribuito le prime due forze organizzate che avrebbero portato il loro aiuto ai miliziani di Kurtwallen e Stavern, due piccoli borghi ai margini orientali della foresta di Laurelorn. Per l’occasione, vi aveva annunciato, la paga sarebbe stata aumentata di mezza corona a settimana. Una cuccagna.
 +Dopo sette giorni, molti dei tuoi compagni avrebbero probabilmente preferito essere in qualche altro posto, nonostante i cinque pezzi d’argento. E non è il fatto che Kurtwallen non è esattamente una grande città, né il combattere un nemico che sembra invisibile. È l’atmosfera cupa, condita dagli sguardi torvi dei paesani. È la locanda, senza allegria senza canti. Persino le uniche due puttane locali non aprono le porte ai clienti.
 +Dopo una settimana di inutili giri di pattuglia per quelle umide contrade, la mattina del primo luglio, Mahrer è convocato da due membri del tempio del Lupo. Al suo ritorno, il capitano sembra piuttosto accigliato, ma il suo ordine è radunare gli sventrastreghe in piazza.
 +Il senso del discorso del più anziano dei due templari è molto semplice: uno di voi avrebbe guadagnato una somma considerevole nel diventare la scorta del templare più giovane, ma probabilmente avrebbe rischiato di più.
 +“Qualche volontario?
 +Lo sguardo del capitano su di te, mentre fai un passo avanti, non è ostile. Una breve alzata di spalle. //Così è la vita, kislevita.// 
personaggi/oleg.1526373406.txt.gz · Ultima modifica: 2021/02/19 21:41 (modifica esterna)