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diario:03ottobre18

11 Luglio Anno 1°

Il gruppo parte a bordo del carro trovato alla fattoria in direzione del rifugio di Paul. Il prigioniero dice che il giovane ha al suo servizio almeno sei uomini, e che il rifugio si trova presso le rovine di un antica fortezza. Viene deciso che il prigioniero sieda a cassetta, Oleg lo terrà sottocontrollo al suo fianco minacciandolo con un pugnale, Bingo e Haldir andranno in avanscoperta mentre il carro avanzerà vero le rovine come se si trattasse del ritorno degli uomini di Paul con i prigionieri. Bingo scivola agilmente verso il lato ovest della fortezza, strisciando per venti metri dal letto di un ruscello alle rovine, portandosi poi sul lato sud. All'interno, si sentono voci in una lingua non conosciuta. Haldir prova a correre rapidamente dall'ultimo nascondiglio utile per portarsi dietro il muro sul lato est, ma il suo movimento viene udito. In breve, all'interno delle rovine si sentono diverse voci, sugli spalti compaiono alcuni vichinghi, uno di essi con una rozza balestra prende di mira l'elfo che, con un paio di agili manovre, rotola al riparo e poi si da alla fuga aggirando la fortezza. Bingo, nel trambusto, ne approfitta per introdursi da un varco nel muro sud e si nasconde all'interno. Haldir corre dando fondo a tutte le sue energie e, quando ormai sembra che sia sul punto di essere raggiunto, viene avvistato dal resto del gruppo.
Reinhardt e Oleg si lanciano in aiuto del compagno fronteggiando il gruppo di quattro vichinghi. Haldir rifiata e tira una freccia su l'alabardiere contro cui Reinhardt stava rivolgendo la propria arma, ferendolo. L'altro vichingo approfitta di quanto accaduto per aggirare il templare e lanciarsi sull'elfo, rompendogli una mano. Oleg intanto getta a terra con alcuni colpi potenti e precisi i suoi due avversari. Nel frattempo, Martin tenta un'improbabile manovra, spingendo il carretto a tutta velocità sullo scontro. Non essendo capace di guidare carri, il prete di Morr perde il controllo del mezzo che fila veloce verso la fortezza. Reinhardt alla fine ha la meglio sull'alabardiere, uccidendolo, mentre sull'ultimo vichingo in piedi piomba Oleg. Il vichingo si da alla fuga, il kislevita lo insegue e, aiutato da una sfera di oscurità che infastidisce il nemico in fuga, lo raggiunge e ingaggia in corpo a corpo. Martin non riesce a fermare il carretto che, infine, si schianta nei pressi della fortezza, una ruota completamente distrutta da una grossa pietra. Due vichinghi si avvicinano al carro, Bingo ha seguito ogni mossa e prova a colpirne uno con la balestra. Il vichingo cerca fra le rovine l'hobbit, senza successo, mentre l'altro porta all'interno della fortezza il povero Martin. Paul sparisce all'interno di una piccola casetta nelle rovine.
Intanto, in aiuto di Oleg arrivano Reinhardt e Haldir, il templare ferisce il vichingo, poi avendo visto il carro abbandonato, egli e l'elfo corrono verso la fortezza, Oleg vibra il colpo mortale al nemico e corre dietro ai compagni. I nostri piombano nelle rovine, Haldir e Reinhardt dall'ingresso principale, Oleg dal lato ovest. Il kislevita assale uno dei due vichinghi, che si difende bene ma viene ferito mortalmente da Bingo, che lo ha preso alle spalle. Reinhardt si avventa sul nemico che sovrastava Martin a terra, lo ferisce, poi Oleg piomba sul vichingo, uccidendolo. Haldir ha intanto frugato rapidamente le rovine, non trovando altri nemici. Di Paul non c'è traccia. Bingo trova una botola segreta nella casetta.
Così, i nostri hanno sgominato gli uomini di Paul in modo rocambolesco, Martin ha un braccio rotto ed è molto acciaccato, Haldir ha una mano rotta ma, in generale, i nostri ne sono usciti bene. Tuttavia, Paul è riuscito a fuggire, vanificando l'assalto dei nostri. Dove è scappato il ragazzo? Riusciranno i nostri a catturarlo? Vi sono altri vichinghi in zona?

PIZZE DADO

diario/03ottobre18.txt · Ultima modifica: 2021/02/19 21:41 (modifica esterna)