18 Marzo Anno 2°
I nostri eroi vengono convocati alla presenza del Re della fortezza dei nani, il quale ascolta con attenzione il riepilogo di quanto i nostri hanno fatto e visto alla fortezza maledetta. Il sovrano è particolarmente preoccupato dalla possibilità che l'esercito di Khorne venga contrattaccato dalle forze di Arianka e Tzeentch mettendo in pericolo gli insediamenti di nani sui monti più a nord. Vengono mandati messaggeri, Franz scrive una missiva per convocare urgentemente Pugno Rosso. Il messaggio viene affidato al capo degli ingegneri della fortezza, che parte a bordo di un girocottero, sorprendente macchina in grado di volare anche per lunghe distanze e raggiungere Altdorf in pochissimo tempo. Dopo aver passato un'altra notte alla fortezza, i nostri vengono raggiunti da Pugno Rosso, precipitatosi appena ricevuto il messaggio. Il mago ascolta il riepilogo e pare molto soddisfatto dei risultati ottenuti dal gruppo, nonostante il mastino sia sfuggito e le forze di Khorne abbiano recuperato qualcosa che il Massacratore teneva nel sacco che pendeva dalla sua bocca. Il mago si dichiara pronto a realizzare un oggetto magico capace di individuare meglio la presenza dei mastini, ma la vera notizia è un'altra: egli, dopo molte peripezie e lunghe ricerche, ha trovato una vecchissima mappa che indica la posizione di una delle sette chiavi. Essa si trova nel continente di Lustria, terra di uomini lucertola, i cui sacerdoti sono molto pericolosi e sfruttano la magia suprema. In queste terre vi sono anche moltissimo skaven, tante creature sconosciute e i mari sono infestati da navi di elfi scuri, le Arche Nere. Nonostante le evidenti difficoltà di un simile viaggio, i nostri accettano di partire.
Pugno Rosso si occupa di ottenere l'autorizzazione per Franz, che riceve dal Teogono in persona anche una promozione alla carica che precede quella di vescovo. Gli altri ricevono alcuni oggetti magici e Dirk una notevole somma di denaro per la madre e i fratelli lontani. Infine, Pugno Rosso conduce John al suo bosco di origine, dove il druido recupera la sua pantera, Misha, per portarla con sè nel viaggio e nella giungla di Lustria. Una volta pronti, i nostri vengono trasportati magicamente dal mago nei pressi di una cittadina della Tilea, Porta Nuova. Qui, fatta conoscenza con Loira, l'avvenente capitano della Fortunata, una galeone di notevoli dimensioni, il gruppo si prepara alla partenza. Dopo aver trascorso le ultime ore sulla terraferma, verso il tramonto la Fortunata lascia le sponde tileane e comincia il proprio viaggio. Per Ghibli il viaggio in mare è un vero tormento, mentre il resto del gruppo trascorre i lunghi giorni in nave scoprendo nuove cose, parlando con l'equipaggio e informandosi sull'Oceano e la Lustria. Dopo aver superato lo stretto che separa il mare dall'oceano vero e proprio, i nostri giungono in meno di un mese in vista delle coste del nuovo continente. Sbarcati nei pressi delle rovine di un'antica città elfica, i nostri cominciano a guardarsi attorno, in attesa di intraprendere il percorso verso la chiave.
Così, i nostri sono passati nel giro di un mese dalle fredde cime dei monti, fra nani e caotici, al caldo e alla lussureggiante giungla di Lustria. Quali avventure e insidie attendono il gruppo nel nuovo continente? Riusciranno i nostri a sfuggire ai mille pericoli di questa nuova terra e trovare una delle chiavi?
PIZZE ERIK