10 Novembre Anno 6°
I nostri eroi osservano da distanza di sicurezza la piramide di sud-ovest, attorno a cui sono schierate le forze di non-morti evocate dal signore dell'antica tomba. Dopo molte riflessioni, Renaux e Milten chiedono attraverso i loro poteri divinatori se la chiave è ancora nella tomba: è infatti strano che il signore della piramide fosse già sveglio al loro arrivo. La risposta della divinazione è che la chiave non è più nella piramide, e Milten ha la chiara visione che essa è in possesso dell'uomo misterioso che già altre volte egli aveva avuto modo di scorgere con i suoi poteri. Finalmente, Milten descrive l'uomo ai suoi compagni, ed essi rimangono sbalorditi: è il Dottore! L'antico avversario del gruppo si è ripresentato dunque, e sta guidando nel deserto un gruppo di nemici che sono già in possesso della chiave. Avendo saputo, grazie al potere di Renaux, che egli si trova ad est, i nostri decidono di puntare alla piramide di nord-est, quella visitata tempo prima da Valery con i suoi compagni elfi oscuri.
Il viaggio si svolge senza inconvenienti fino al fiume, qui i nostri pescano e mangiano in abbondanza, poi raggiungono un oasi in cui trovano i resti di un'orrenda carneficina perpetrata dagli alchimisti, con poveri nomadi straziati, mutilati e orrendamente uccisi. Il gruppo prosegue fino alla piramide di nord-est, che si rivela la più alta delle tre fino a quel momento viste. Stik trova per puro caso e con grande abilità i segni della cancellazione di alcune tracce, che risalgono a più di una settimana prima. Milten ha la visione di un individuo in tuta mimetica da deserto, occhiali, balestra e quadrelli alla cintura. Questa volta prima di introdursi nella piramide, i nostri fanno appello ai poteri divinatori per sapere se la chiave è all'interno, e il responso è nuovamente negativo. Il timore del gruppo è che gli alchimisti, e quindi probabilmente il Dottore, siano già in possesso di due chiavi. I nostri ripartono dunque verso sud, per cercare la quarta piramide, quella misteriosa.
Dopo un lungo viaggio, giunti nella zona indicata dalla mappa, i nostri si mettono alla ricerca guidati dai poteri di Renaux, e finalmente scorgono la punta di pietra piramidale spuntare dalla sabbia: la piramide è sepolta! Usando i poteri di Milten, i nostri scavano un'ampia parte di deserto per portare allo scoperto l'ingresso della piramide. Il gruppo osserva le statue di pietra dalla testa di cobra, poi la solita divinazione rivela che anche qui la chiave non è presente. Prima di poter valutare se tale informazione sia attendibile e come comportarsi, i nostri vengono colpiti da tre quadrelli di balestra provenienti dalla sommità della conca di sabbia: vengono colpiti Stik, Thorak e Ysmail, che crolla a terra in pessime condizioni. Non vedendo traccia dei nemici, i nostri si preparano come possibile allo scontro: Renaux diventa invisibile, Milten retrocede per cercare riparo dietro l'ingresso della piramide (il cui varco è ostruito dalla sabbia e non può essere utilizzato), mentre Stik risale il pendio di sabbia per raggiungere la posizione dei balestrieri. Tuttavia, il povero ladro viene investito dalla carica di un enorme guerriero alchimista in groppa ad una tigre dal pelo grigio, che lo colpisce duramente. Stik si lascia rotolare giù per il pendio, ma viene incalzato dalla tigre, mentre il guerriero si lancia dalla sella e corre giù verso Thorak. Tuttavia, egli passa proprio accanto all'invisibile Renaux senza scorgerlo, e lo sciamano può concentrare su di lui tutto il potere dei suoi fulmini, uccidendolo, mentre Milten salva Stik lanciando un incantesimo che spezza tutte e quattro le zampe della tigre. Renaux, tornato visibile a causa dell'incantesimo, tenta di celarsi nuovamente alla vista, ma qualcuno alle sue spalle, nascosto al lato dell'ingresso, blocca il suo incantesimo, così lo sciamano viene colpito da un quadrello di balestra, ma sopravvive. Amdir intanto cura prima Ysmail, poi Thorak, mentre Milten trova con sorpresa dietro l'angolo dell'ingresso dell'edificio un esploratore alchimista, a sua volta sorpreso dall'arrivo dello stregone. Prima che il nemico possa colpirlo, Milten riesce a toccarlo e lanciare un incantesimo che gli spezza tutti e quattro gli arti. Intanto, Stik ha trovato riparo dietro la tigre, prova ad accoltellarla ma non la uccide, Valery lo raggiunge per recuperare dalla cintura i suoi cristalli di tenebra. Frattanto, Renaux ha individuato il nemico che ha assorbito il suo incantesimo, un tizio armato di scimitarra che deve possedere un oggetto in grado di assorbire la magia, tuttavia l'alchimista può assorbire il dardo di fuoco di Valery, ma non il triplice dardo di fuoco dello sciamano, che lo uccide. Milten ha intanto lanciato un incantesimo di vuoto d'aria su una vasta zona, uccidendo uno dei tre balestrieri nascosti ed individuandone finalmente la posizione. Stik, avendo calcolato male i tempi della ricarica delle balestre pesanti, si lancia contro i due sopravvissuti e viene colpito pesantemente da un quadrello, stramazzando al suolo privo di sensi.
Lo scontro è stato cruento, soltanto due avversari sono sopravvissuti, ma uno dei due si è nuovamente nascosto, e la minaccia della sua balestra incombe sui nostri. Riusciranno ad avere la meglio sugli alchimisti? Cosa si nasconde nella piramide misteriosa ricoperta di sabbia? Il Dottore è in possesso di tutte le altre chiavi? Ed è lui a guidare quel gruppo di alchimisti?