Strumenti Utente

Strumenti Sito


diario:10gennaio18

27 Febbraio Anno 2°

Il rituale all'interno della cattedrale viene portato a termine. I due paladini che hanno guidato la preghiera aiutano Franz ad alzarsi. Il prete sta bene, anche se dello scontro che quasi gli fu fatale non ricorda nulla, soltanto un colpo alla testa, ma sarà la cicatrice all'occhio a ricordargli, finché avrà vita, quanto accaduto. Franz, dopo aver ringraziato i suoi confratelli e gli amici, si ritira in preghiera per lodare Sigmar e ringraziarlo.

Nel frattempo un ragazzino vestito da aiutante di campo si avvicina a Friedrich, dicendo che una donna sta attendendo fuori dalla cattadrale. Il cacciatore di streghe, seguito dagli altri, esce immediatamente e trova Amber che quasi trasfigurata ha steso due guardie e tiene per il collo una terza. Appena vede il gruppo annuncia un grande pericolo: lo stregone kislevita ha aperto le porte e i segugi sono qui! I nostri eroi si guardano stupiti e dubbiosi, fino a quando Amber, non dopo aver lasciato la guardia chiedendo di avere del vino, si calma e spiega meglio la situazione. La figlia della notte stava utilizzando i suoi poteri per assicurarsi che non stesse accadendo nulla di strano quando si è accorta della presenza dello stregone kislevita sulla collina. Si è precipitata in quel luogo e ha sconfitto il nemico dopo un duro scontro. Era però ormai tardi, perché lo stregone aveva utilizzato la corona di ferro, andata distrutta, come catalizzatore per aprire un portale e far giungere su questo piano i sette segugi. Sono estremamente pericolosi, nessuno li ha mai visti o è sopravvissuto per poterlo raccontare. Questi sette segugi sono la contrapposizione dei 7 segugi che compongono la muta di Orion, il re degli elfi dei boschi, colui che è considerato la manifestazione vivente di Kurnous, il Dio della caccia degli elfi.

Amber ritiene fondamentale fermare i sette segugi, mandati qui da Arianka per recuperare le sette chiavi ed essere finalmente libera. E' ormai evidente che la Dea si sta risvegliando, anche se non è chiaro se per sua volontà o se per l'intervento di qualcuno. A seguito delle domande di John e Friedrich, Amber spiega che i segugi dovrebbero essere degli enormi cani con gli occhi infuocati, forse chiamati utilizzando il loro vero nome. La waag è sicuramente un diversivo che è stato utile per distogliere gli occhi di tutti da quanto sta realmente accadendo.

La vampira si congeda poco prima dell'arrivo di Pugno Rosso, anche lui particolarmente agitato, ma per essere arrivato troppo tardi e non aver incontrato la sua nemica. Anche il mago, dopo essere stato messo al corrente della situazione, è molto preoccupato e teme che dietro a tutto questo vi sia niente meno che Tzeentch. Il nano chiede informazioni sulla posizione delle chiavi e del sepolcro di Arianka, ma nemmeno il grande mago ha una risposta. Dice però ai giovani avventurieri che gli unici ancora in vita che ricordano della creazione del sepolcro e delle chiavi sono gli Elfi e pertanto suggerisce di andare ad Atel Loren. Pugno Rosso nei prossimi giorni sarà impegnato nella battaglia campale ma suggerisce ai nostri di partire per le terre degli elfi, lui li raggiungerà appena possibile e con i suoi incantesimi gli renderà il viaggio più breve.

Il gruppo passa il pomeriggio alla ricerca di equipaggiamento e dopo una cena a casa di Amber, che dona una bottiglia di fuoco nanico a Ghibli, la tanto agognata pelle di viverna a John ed alcune pozioni per tutto il gruppo, i nostri eroi possono finalmente riposare e prepararsi per il viaggio.

Dopo la partenza, il viaggio procede senza problemi fino al 3 Marzo. Durante la mattinata compare Pugno Rosso che porta buone notizie, la battaglia sta procedendo per il meglio e a breve sarà vinta. Saluta tutto il gruppo e lo trasporta magicamente su una collina nei pressi dei boschi degli Elfi.

John annuncia in elfico l'arrivo del gruppo, i guardavia informano la regina dell'arrivo del gruppo di stranieri. Dopo aver ricevuto il via libera il gruppo entra nel bosco e giungerà a corte entro sera. Ghibli non perde l'occasione per far assaggiare il fuoco nanico ad un elfo che risulta piacevolmente colpito dalla bontà del liquore.

La regina accoglie con piacere il gruppo e lo invita a cena. John si preoccupa di riassumere la situazione alla sovrana, chiedendo però di poter parlare con re Orion che era fuori per la caccia. La regina va a cercare il marito e al loro ritorno John informa il re, un massiccio elfo di due metri, armato di lancia, di quanto è accaduto.

Orion si dimostra colpito e conferma che esistono quei sette segugi, non si tratta di una leggenda. I due regnanti spiegano ai nostri quanto accaduto in quel lontano passato: l'essenza di Arianka era stata in qualche modo corrotta, al punto che la Dea, per combattere la corruzione del mondo, voleva bloccare la magia e la vita stessa che non seguivano più il giusto ordine. Preso atto della pazzia della Dea, i suoi fratelli costruirono il sepolcro, che si trova in Kislev, lo sigillarono e dispersero le chiavi in 7 punti lontani in modo da renderne quasi impossibile il recupero. Creando le 7 chiavi, come pesi e contrappesi di questa nuova situazione, nacquero i 7 segugi di Kurnous e gli altri sette segugi che ora minacciano il Mondo.

Anche gli Elfi non sembrano certi di cosa stia risvegliando la Dea, forse le prime crepe all'equilibrio derivano dall'antica invasione di Archeon. Ritengono probabile il coinvolgimento di Tzeentch in tutto questo. Lui avrebbe certamente grossi vantaggi nel risveglio di Arianka che ormai corrotta sarebbe un suo alleato.

Riusciranno i nostri eroi a seguire le tracce dei segugi e a impedire che le chiavi vengano recuperate? Riusciranno a comprendere cosa sta facendo “crollare” il sepolcro di Arianka?

PIZZE (IN)DIVISE

diario/10gennaio18.txt · Ultima modifica: 2021/02/19 21:41 (modifica esterna)