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diario:13aprile15

Giorno 45 Anno 7°

Giunti in vista di Topeka, i nostri eroi decidono di evitare ulteriori spargimenti di sangue e di non agire per mezzo di sotterfugi, entrando in città in modo pacifico e tranquillo, portando i cavalli al passo. L'arrivo in città è accolto da molta meraviglia ma nessuna reazione specifica da parte della popolazione, Topeka è una grande città, vi sono lampioni accesi per strada, donne, bambini e uomini in giro per le vie, alcuni uomini sono in divisa, l'eterogeneo e bizzarro gruppo di avventurieri viene osservato con curiosità ma non ostacolato. Il gruppo arriva in una piazza, cavalli e persone possono dissetarsi con piacere in una delle due fontane presenti. All'apparenza, a Topeka non mancano cibo e acqua, oltre alle persone, che sono pacificamente radunate in piazza o in giro per le strade, nessuno ha armi a vista. Finalmente, uno degli uomini in divisa si avvicina ai nostri, parlando una strana lingua. Quando Bgan risponde in Comune, l'uomo pare perplesso ma poi, a fatica, risponde qualche parola, con grande sorpresa del gruppo. La guardia lascia i nostri e torna poco dopo con un uomo che parla perfettamente la lingua del gruppo, in quel mondo conosciuta come “francese”. L'uomo, Alex, si mostra molto gentile con i nostri, e prima in piazza, poi al tempio della divinità venerata dalla sua gente, America, e infine a cena nel tempio di un'altra divinità figlia di America, Donald, egli racconta molte cose su quel mondo e i suoi abitanti: 87 anni prima, la Grande Luce ha distrutto il mondo com'era conosciuto, fra i sopravvissuti vi erano i Fondatori, che diedero vita a nuove comunità basate su regole di rispetto e pace e sul culto del dio America, il simbolo di cui è l'aquila e la bandiera statunitense; inni e canzoni di famosi rocker americani fanno parte della cultura e della religione di quella gente; Topeka è una comunità numerosa, che ha raccolto esuli da tutti gli stati, Kansas City era la città molto grande visitata dal gruppo in precedenza, ormai abbandonata; dopo la Grande Luce, in molti luoghi l'effetto delle radiazioni produce mutazione e uccide le persone; il nuovo popolo studia le antiche culture, fra cui le lingue, e ha costruito in quello che era un centro della NASA vasti laboratori con macchinari che producono energia e smaltiscono rifiuti, trivellano in cerca di acqua, vi sono stallaggi e serre, in generale la comunità è pacifica e autosufficiente, senza bisogno di una guida o di un esercito; contrapposto al culto di America vi è il culto del Cruciforme, il simbolo dei cristiani ora divenuto quello di una popolazione chiusa e ostile, dalle convinzioni molto rigide e il comportamento violento.
I nostri trascorrono la notte in un appartamento in un palazzo messo a disposizione da Alex, poi il giorno successivo, dopo aver fatto colazione, i nostri visitano un po' la città, l'ospedale, i laboratori e la biblioteca. Qui, scoperte molte cose su quel mondo, Milten impara la lingua “inglese” da un libro, con l'aiuto dei suoi poteri magici. A pranzo, Alex comunica a Milten nel suo linguaggio che egli è a conoscenza dei poteri dello stregone e dei suoi amici. Infatti, fra la popolazione alcuni individui sono benedetti dal dio America, e possiedono del potere. Alex capisce dunque la situazione del gruppo e chiede a Milten se ha interesse a consultare l'Oracolo, tenuto in alta considerazione da quella gente e disturbato solo in casi importanti. Lo stregone accetta e viene ammesso, da solo, al cospetto dell'Oracolo, una sorta di potentissimo computer con collegamento neurale, che legge i pensieri e mostra sul monitor immagini e video riguardanti i più disparati argomenti. Milten consulta l'Oracolo facendo molte domande, in particolare chiede lumi sull'uomo misterioso (che secondo il senso del destino di Renaux si trova a nord-ovest). In effetti, egli è il leader dei seguaci del cruciforme, si trova a Seattle, città del nordovest divenuta quartier generale del culto della croce. Egli è il malvagio Tarsian, primo apostolo del Cruciforme, il suo anello riporta il simbolo dello scarabeo, animale collegato al mondo antico, ha poteri magici malvagi e comanda le forze dei seguaci della sua divinità, gente fra cui è comune la pratica del cannibalismo che conduce alla follia chiamata morbo nero. Tarsian ha con sè la sfera con l'anima della Regina. Milten interroga l'oracolo sul viaggio da compiere verso Seattle, e sui pericoli che il gruppo dovrà affrontare, contro i poteri magici e l'equipaggiamento tecnologico dei seguaci del cruciforme.
Riusciranno i nostri eroi a raggiungere Seattle? Sopravviveranno in un mondo ostile, a contatto con i migliaia e migliaia di servitori del malvagio Tarsian?

diario/13aprile15.txt · Ultima modifica: 2021/02/19 21:41 (modifica esterna)