Giorno 52 Anno 7°
Dopo aver sconfitto il demone maggiore e i suoi quattro servitori, il gruppo tenta di recuperare rapidamente le forze. Amdir, già a corto di potere dopo i tanti incantesimi lanciati fino a quel momento, rimette in piedi tutti i compagni, dando quasi fondo a tutta la sua energia magica. I minuti passano, il portale oscuro incombe minaccioso sopra le teste dei nostri eroi, poi all'improvviso una voce minacciosa sorge dal nulla a intimorire il gruppo, e la terra comincia a tremare. Stretti uno all'altro, i nostri eroi attendono la minaccia proveniente dal suolo: in sei punti, la terra di spacca e fuoriescono sei demoni con sembianze di angelo, in assetto da battaglia. La loro disposizione forma una stella a sei punte, ed essi puntano le spade le une verso le altre, dando vita ad una sorta di rituale magico. Poco dopo, il condottiero demoniaco compare, con le sembianze di un angelo in armatura splendente, armato di uno spadone fiammeggiante. Il demone crea una barriera magica fra sè e il gruppo, impedendo così a Milten e Renaux di scagliare i loro incantesimi di attacco. I sei demoni guerrieri si lanciano sui nostri eroi, e vengono ingaggiati a due a due da Bgan, Alundra e Thomas. Il demone maggiore invece scompare alla vista dei nostri, e riappare poi alle loro spalle. La mossa del demone è stata intuita da Thomas, che si frappone fra il pericoloso nemico e i suoi compagni. Nel frattempo, Milten ha accecato quattro demoni guerrieri con un potente black channel, mentre Renaux ha ucciso gli altri due con quattro fulmini di notevole potenza.
Lo scontro pare girare subito a favore dei nostri eroi, tuttavia il demone maggiore ha molte carte da giocare: il cerchio di gelo che egli emana ad intervalli regolari ghiaccia il braccio di Amdir e stordisce Renaux, così Milten decide di allontanare i due dal raggio d'azione del gelo trascinandoli a forza più indietro, nel mentre con un colpo tremendo il demone abbatte il povero Thomas, che finisce a terra privo di sensi. Bgan, stordito da un attacco ricevuto dai demoni guerrieri, tarda ad intervenire, così è Alundra a frapporsi fra il demone e i suoi compagni, venendo ferita in modo piuttosto serio. Milten ha provato a trascinare lontano i suoi, ma il demone attacca lui e i suoi due compagni con tre potenti dardi di ghiaccio, causando ferite di discreta entità al povero sciamano e allo stregone, mentre Amdir se la cava per un soffio. Bgan finalmente si lancia contro il demone, mentre Thomas in qualche modo si è rialzato e, tenendo fra le mani uno strano oggetto, si scaglia a sua volta verso il nemico. Il demone, dopo aver duellato con Bgan, ferendo il nano in modo rilevante, scompare all'ultimo alla vista del gruppo con un incantesimo, riapparendo poi proprio vicino a Milten, mentre Renaux e Amdir erano saltati magicamente via pensando di essere i bersagli del prossimo attacco a sorpresa del nemico. Ma l'obiettivo del demone è invece proprio il Figlio del Fuoco, che viene congelato con un potente incantesimo e successivamente teletrasportato magicamente lontano dal combattimento. Attoniti per la scomparsa dell'amico, i nostri eroi si preparano all'assalto finale: il demone non è stato ancora neppure scalfito, mentre quasi tutti i componenti del gruppo sono visibilmente provati e feriti. Amdir cura Renaux, per dare modo allo sciamano di colpire finalmente il nemico con i suoi tremendi fulmini, ma prima che egli possa agire, Thomas si lancia sul demone e si fa esplodere, con l'ordigno che teneva fra le mani, urlando il suo sacrificio in nome del dio America. L'esplosione è tremenda, Thomas perde la vita ma trascina con sè il demone, Bgan viene ferito e stramazza al suolo, così come Amdir, e sul terreno rimangono in piedi solo Renaux, appena curato dall'elfo, e la povera Alundra, molto provata dalla battaglia.
Lo sciamano benda come possibile la ferita della guerriera, nel mentre Amdir, pur svenuto, riesce a lanciare su di sè un incantesimo di cura, che gli consente di risvegliarsi. Consci di non poter sopportare un altro scontro, i nostri chiedono l'aiuto dell'Oracolo tramite il tablet lasciato da Milten, che infatti è stato trasportato via lasciando tutti i suoi oggetti e i suoi vestiti sul posto. I nostri scoprono che lo stregone è vivo, benchè ibernato, e che si trova molto vicino, nella sede di Amazon, quartier generale di Tarsian. I nostri chiedono soccorso medico, vengono portati all'ospedale, dove Amdir recupera le forze e in breve cura tutti i suoi compagni. Attraverso i potenti mezzi forniti dall'oracolo che controlla praticamente tutta la città, i nostri individuano le nove sentinelle all'interno della base nemica, a cui si aggiunge Tarsian. Deciso il piano d'azione, il gruppo concorda con il generale Kowalski, capo delle forze armate cittadine, un attacco congiunto: mentre l'esercito fingerà un attacco dall'esterno, i nostri entreranno dai sotterranei, nel tentativo di liberare Milten, tenuto legato e imbavagliato in una stanzina nei livelli inferiori della struttura, per poi arrivare a Tarsian e alla sfera con l'anima della Figlia del ghiaccio. Guidati da Bgan, i nostri penetrano nel sottosuolo e raggiungono tramite le fogne la grata di accesso alla base nemica: mancano pochi minuti, poi l'attacco avrà inizio.
Riusciranno i nostri eroi a salvare Milten e sconfiggere le sentinelle demoniache? Quali sorprese hanno in serbo per loro Tarsian e la tremenda forza oscura che lo guida?