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29 Gennaio Anno 2°
Una nuova minaccia si è palesata davanti ai nostri eroi: l'orco gigante dagli occhi sfavillanti di una sinistra luce diabolica è magicamente tornato in piedi, e incalza la linea composta dalla tigra John, da Friedrich e da Ghibli, che perde copiosamente sangue dalla ferita alla gamba. Dopo i primi colpi, a risultare decisiva è una freccia di Dirk, che si pianta nella spalla dell'enorme nemico, facendo volgere lo scontro a favore dei suoi. Lo scout ode però un rumore metallico sul pavimento, e poco dopo egli e i suoi compagni vedono un piccolo oggetto rotolare fra le gambe dell'orco. Si tratta di una sfera che sibilando emette un gas inodore, a cui John e Ghibli resistono, ma che riduce Friedrich a terra, prima accecandolo e poi facendogli perdere i sensi. Con mossa abile, John scaglia con una zampa la sfera all'indietro, evitando guai peggiori. Senza Friedrich, lo scontro si fa ancora più duro, ma alla fine Ghibli e John hanno la meglio sul nemico, che stramazza al suolo per la seconda volta. Pochi istanti prima del colpo risolutivo, nello stretto corridoio viene proiettata l'inquietante ombra di un'enorme testa di leone, e i nostri odono il rumore di qualcosa di molto grande che avanza oltre l'angolo. Mentre l'orco cade a terra, nel corridoio irrompe una gigantesca chimera, mostro con tre teste, una a forma di capra, una di leone e una di serpente.
La visione è tanto inattesa e spaventosa, che Franz interrompe la preparazione dell'incantesimo, mentre Dirk, a cui cedono ancora una volta i nervi, si da alla fuga, raggiungendo il portone. La testa di capra attacca Ghibli, ferendolo seriamente, mentre John si batte con la testa di leone. Nel frattempo, la testa di serpente scaglia un dardo di fuoco su Franz, che fortunatamente lo schiva. Dirk riprende coraggio e torna dai compagni, in tempo per ricevere un dardo di fuoco che, grazie al suo speciale talento, non gli produce danni ma anzi lo cura. L'arciere si concentra e comincia a scagliare frecce a gran velocità sul mostro. Un altro dardo lo colpisce, senza effetti, nel frattempo Friedrich si è risvegliato ed è accorso in aiuto di Ghibli. Colpito ripetutamente, il mostro crolla infine a terra, dissanguato. Nel frattempo, Franz è corso al portone, per chiamare ancora una volta in soccorso gli elfi. Con grande spavento, al portone arrivano invece gli orchi neri, che cominciano l'opera di sfondamento. Franz torna di corsa dai compagni, in tempo per vedere la chimera crollare al suolo.
I nostri riprendono fiato e forze, John cura Ghibli, intanto nell'aria si ode una sinistra litania, ma anche il suono del legno del portone che comincia a cedere sotto l'assalto degli orchi. Franz e Friedrich corrono nel salone