Role Master

28 Novembre Anno 1°

I nostri eroi caricano su una sorta di lettiga l'orco catturato, poi assieme a Gunther e all'altro cacciatore di streghe fanno ritorno in città. Qui giunti, essi vanno a riferire al teogono i fatti accaduti. Il teogono rimane colpito dalla descrizione che Franz fa dell'uomo misterioso del suo sogno, e crede di averlo già visto da qualche parte, quindi decide di dedicarvi del tempo per fare le opportune ricerche. Nel frattempo Friedrich, spinto dalla sua innata avidità, ha nascosto il bottino del gruppo nella propria camera.
I nostri cenano alla Cattedrale, poi alle dieci di sera si presentano al Tempio del Fiume, dove avverrà l'interrogatorio del prigioniero. Gli uomini di Gunther somministrano una sostanza all'orco, una sorta di siero della verità, dopodichè lo stesso Gunther con l'aiuto di Ghibli, che conosce piuttosto bene la lingua degli orchi, comincia a porre domande. L'orco non può fare altro che rispondere inconsapevolmente, le informazioni raccolte sono molto interessanti: l'orco viene dalla distesa rossa, le tribù si sono riunite e si preparano all'invasione, colui che le guida viene chiamato il Profeta, l'individuo visto da Franz nel sogno; egli ha grandi poteri, ha sconfitto nelle prove di forza il capoguerra degli orchi, e nelle prove di intelletto e di potere gli sciamani delle tribù; egli è colui che conosce la verità, ed è stato lui a commissionare l'attacco al carro per recuperare il libro e lo specchio di Ell, che misteriosamente si trovava nella mani di Quasimodo, benchè l'orco dica che l'oggetto era in mano degli orchi, ed era stato trafugato dalla Dama Rossa; ella è la nemica giurata del Profeta, il loro scontro va avanti da qualche tempo, e benchè la Dama sia potente, non lo è a sufficienza per il Profeta; il Profeta viene dal freddo, è un uomo di mezza età, con i capelli e il pizzetto neri e un po' grigi, ed è stato lui a riunire gli orchi sotto il simbolo della corona e del pugno, e ha fornito un carico di armi agli orchi, li rende più forti e li guida con il suo potere. L'orco risponde ad altre domande, riguardanti gli orchi neri, che guidano le tribù da lui considerate più deboli, e dice che i giganti si uniscono agli orchi in battaglia. Insomma, niente permette ai nostri di scoprire qualcosa in più sull'intrigo a cui essi si trovano di fronte. Finito l'interrogatorio, Ghibli senza esitare uccide l'odiato orco.
Gunther successivamente racconta al gruppo che il finto Grossman era un criminale di bassa levatura, esperto in travestimenti, che era stato pagato per fingersi il mercante da Tobia. Egli dice che Amber potrebbe essere una delle Lamie, e racconta anche di come, su intuizione del teogono, si sia scoperto che Edmund era stato soggiogato tramite il sangue da Quasimodo, ed ora egli è stato liberato dal vincolo, di conseguenza era proprio Quasimodo il vampiro i cui resti si trovavano nel carro dato alle fiamme dagli orchi. Gunther decide di dividere il bottino, inizialmente Friedrich consegna soltanto una parte del denaro e delle gemme, spinto dalla propria avidità. Il cacciatore di streghe assegna una grossa somma alle vedove dei caduti in battaglia, altri soldi al Tempio e alla Cattedrale, e trecento monete d'oro al gruppo.
Tornati in cattedrale, Franz viene ammesso in biblioteca, alla presenza del teogono che sta compiendo le ricerche sul misterioso Profeta. Egli è stato visto in diversi momenti, particolari del suo bastone e della sua mano vengono riportati in diversi libri, la mano compare ad esempio sull'armatura di alcuni guerrieri del Caos presunti seguaci di Archaon, appartenenti al Caos Indiviso. Egli è un potente Stregone del Caos, l'anello al dito indice suggerisce che egli sia un forte mago distruttore e che padroneggia gli elementi. Durante la notte, Franz evoca un sogno riguardante il conflitto fra la Dama Rossa e il Profeta, e vede due draghi, uno rosso e uno nero, che si sfidano nel cielo, e il drago nero sembra sicuramente più forte dell'avversario. Il mattino seguente, con i soldi del bottino Dirk, Friedrich e Ghibli acquistano nuovo equipaggiamento, intanto un garzone porta a Franz un pacco con un biglietto, sopra c'è scritto “un piccolo segno di pace”, ed è arrivato con il battello postale. All'interno, Franz trova lo Specchio di Ell! Assieme vi sono una rosa rossa e un biglietto che dice “spero che ci rivedremo presto, magari quando sarai meno furioso”, firmato da Amber Tremayne. Sul retro c'è scritto “si intende che io tenga il resto”. Franz e gli altri si recano subito al battello postale, e interrogano il personale di bordo. Si scopre che il pacco sembra essere stato consegnato a Streissen, un piccolo villaggio, ma che risulta arrivare da Nuln, e non da Altdorf come segnato inizialmente, e pare inviato da una certa Catherine Tremayne.
Nuln dista circa 3-4 giorni di viaggio, e i nostri si chiedono come possa Amber aver spedito lo Specchio di Ell da quella città, se soltanto due giorni prima l'oggetto si trovava nelle mani di Quasimodo sul carro. I conti non tornano, i nostri dovranno riflettere per cercare di comprendere i movimenti misteriosi dei loro avversari. La traccia fornita dallo Specchio potrà essere utile per trovare la Dama Rossa? Ed ella costituisce un pericolo, oppure il fatto di essere a sua volta schierata contro il Profeta potrebbe fornire ai nostri un insospettabile alleato?

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