Role Master

27 Settembre Anno 1°

I nostri eroi sono alle prese con un gruppo di skaven alla locanda, ad eccezione di Oleg, che si trova vicino alla porta sud del paese, a sua volta ingaggiato da alcuni nemici. Il kislevita si sbarazza dell'ultimo avversario, poi il portone meridionale viene fatto esplodere e l'ogre dalle due teste fa il suo ingresso in paese, assieme alla decina di individui in tunica che lo accompagnano. Oleg corre dai compagni. Frattanto, Bingo si è appeso al lampadario, è atterrato alle spalle del monaco della peste e lo ha ucciso, mentre Reinhardt ha steso l'altro nemico del povero Daruk. In cucina si sente una violenta esplosione, i nostri escono dalla locanda giusto in tempo per vedere uno scenario da incubo: gruppi di skaven sono alle prese con i poveri abitanti del paese, dalla via principale stanno arrivando l'ogre bifronte e i suoi seguaci. Bingo sorprende in un vicolo uno skaven che stava rovistando su un corpo, con un colpo di balestra e una pugnalata lo toglie di mezzo. Alcuni seguaci dell'ogre, armati di torce, si portano verso gli edifici principali della piazza cittadina, colpiti anche da una palla di fuoco scagliata dal bifronte. Altri quattro si preparano con le balestre, ma Reinhardt e Oleg avanzano verso di loro, così due impugnano le spade, gli altri due arretrano per tirare.
Oleg scaglia l'ascia da lancio su un balestriere, impedendone il tiro, poi affronta il tizio con la spada, ferendolo. Reinhardt ferisce il suo avversario, il dardo di balestra non produce danni. Martin utilizza l'incantesimo del suo oggetto magico, che produce una sorta di urlo spaventoso che costringe alcuni nemici alla fuga. L'ogre scaglia un dardo di fuoco su Martin, ma Daruk coraggiosamente si frappone subendo il colpo al posto del prete, finendo a terra paralizzato e con dolorose ustioni sul corpo. Oleg si lancia sul tremendo nemico, senza esitare. Reinhardt, dopo aver fintato l'attacco sull'ultimo dei suoi nemici, va a sua volta sull'ogre. Bingo prova a colpire il nemico alle spalle, ma la seconda testa del bifronte si accorge dell'azione e chiama l'hobbit “Prescelto”. Lo scontro infuria, altri quattro seguaci dell'ogre si gettano sui nostri, il bifronte usa un martello a due mani comparso magicamente. Reinhardt e Oleg riescono a colpire il potente nemico, anche Martin lo ferisce con un incantesimo, ma la reazione del bifronte è tremenda: con un dardo di fuoco ferisce il povero prete, che si ripara dietro una casa. Bingo uccide uno dei seguaci cogliendolo alle spalle, Reinhardt ne fa fuori un altro mentre Oleg regge gli attacchi del bifronte. Infine, ferito e abbandonato dai suoi alleati, l'ogre picchia il martello a terra, la luce che lo permeava si spegne. Il mostro viene infine abbattuto dagli ultimi due colpi di Reinhardt e Oleg.
Martin invoca l'aiuto di Morr per Daruk, chiedendo che Caterina possa arrivare in tempo per salvarlo. La sacerdotessa arriva in effetti poco dopo e guarisce il nano, cadendo però in uno stato di trance. Daruk si carica in spalle la propria salvatrice e segue il resto del gruppo che, dopo un rapido esame del corpo dell'ogre e del martello - che risulta un oggetto con magia caotica prodotta dalla Campana del Destino, si reca al tempio di Ulrich. Qui, molti paesani hanno trovato rifugio, protetti dal sacrificio di Eloisius, che giace trafitto da diverse frecce all'esterno.
Così, i nostri eroi hanno resistito all'attacco del bifronte e degli skaven. Quali altri pericoli li attendono? Cosa accadrà al ritorno dei miliziani corrotti? Che fine ha fatto la Campana?

PIZZE IVAN