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diario:21luglio15

27 Ottobre Anno 7°

I nostri eroi accompagnano il Re dei Nani alla capitale, con il teletrasporto di Renaux. Qui, il Re sbriga le ultime faccende prima della partenza per il grande consiglio di guerra a Kalienne, mentre il gruppo si reca da Vegar Braccio d'Argento, il famoso fabbro che fornirà a ciascuno anelli magici, dono di Kael per la guarigione del suo braccio da parte di Amdir. Bgan, che vuole invece una nuova runa sulla sua armatura, dovrà attendere almeno mezza giornata, così il gruppo parte senza di lui e, con due viaggi magici di Renaux, i nostri e Re Tankair si trovano alla capitale dei Leoni. Qui, il gruppo viene invitato al grande consiglio “magico”, mentre il Re dei Nani parteciperà con gli altri sovrani e comandanti al consiglio di “guerra”. Giunti nella grande sala del consiglio, Amdir, Milten e Renaux si trovano dinanzi quasi metà cerchia azzurra, con Meliador e Mirvilis, oltre al padre di Milten, Arunas. Vi sono inoltre Khelen e Enoch per i barbari, Galyhan e un altro mago Aliel per gli elfi delle cime, e la Regina degli Elfi dei Boschi. Milten riepiloga la situazione, scatenando grandi dibattiti e suscitando diversi interrogativi nel gran consiglio di maghi. Una domanda in particolare viene posta: come ha fatto Gabriel a individuare i figli degli elementi? Viene anche affermato che Gabriel deve agire su un collegamento alla volta per disintegrare la struttura centrale di tutti i piani, e deve farlo al momento giusto.
Con sorpresa del gruppo, emerge anche dal consiglio che i Figli degli Elementi sono più di quanti si potevano pensare, accanto infatti ai tradizionali elementi come Fuoco, Terra, Acqua, ecc … Vi sono anche la Morte, i Venti Magici, il Vuoto magico e altri ancora … La Regina degli Elfi annuncia che vi sono almeno altri tre Figli su quel piano di esistenza, oltre a Milten e Sile: uno di essi è il tremendo Re Negromante Sofet-Draas, il Figlio della Morte. Un altro si trova a Bran-O-Kor, il Figlio della Terra, un potente mostro Tarrasque. Infine, vi è il figlio dei Venti Magici, un Drago di identità e locazione non meglio specificate. Dopo varie discussioni, la Regina degli Elfi propone a Milten un esperimento: ella userà i suoi poteri per rievocare le immagini del passato di Milten, in particolare il suo incontro con Gabriel. L'intero consiglio può dunque studiare la scena per come si è svolta. Inoltre, la Regina ottiene con i suoi poteri da Milten una visione mistica di un futuro possibile: un grande prato attraversato da una linea di rose bianche, un'alta torre di granito alla cui sommità vi è un disco fatto da molte linee che si intersecano, poi una delle linee scompare, altre tremano e la torre si destabilizza e crolla. Il consiglio di conclude poi mettendo dinanzi a Milten e a Sile due scelte: nascondersi da Gabriel, molto lontano, su altri piani, oppure partecipare attivamente alla lotta per sconfiggerlo.
I nostri vengono congedati, dovendo recarsi al consiglio di guerra, e vengono accompagnati dalla Regina degli Elfi. Durante il tragitto, viene fatto il nome di Feanor, il malvagio mago elfo già nemico dei nostri. La Regina è molto incuriosita e crede che in quella faccenda egli sia coinvolto. Ella afferma che Feanor è un mago potente quanto lei. Al consiglio di guerra, i nostri riferiscono ciò che sanno ad un gruppo composto da Valdenar, Tankair, Laura, Draak-Mak-Syro, Dragan e Arkos. I comandanti sono molto preoccupati del resoconto dei nostri sulle forze del nemico, e anche sull'andamento della guerra con gli Orchi, che agiscono in maniera differente dal solito e stanno mettendo a dura prova i Nani. I nostri si ritirano per riposare e prepararsi per la cena, che consumano in una locanda esclusiva in compagnia di Laura, dopo aver recuperato Bgan e la sua nuova armatura. Milten e Sile hanno fatto la loro scelta, ovvero combattere in prima linea contro Gabriel, senza nascondersi.
Il mattino successivo, i due Figli comunicano la loro decisione al consiglio dei maghi, scatenando un diverbio fra Mirvilis, che non sostiene la loro decisione, e il saggio Meliador. Alla fine, il vecchio mago di corte della Baronessa Laura la spunta con la maggioranza di voti, con disappunto del capo della Cerchia, che è costretto ad ingoiare il rospo e confermare la decisione. I nostri decidono dunque che la loro partecipazione alla guerra contro Gabriel comincerà nel fronte caldo della guerra con gli Orchi. Comunicata la decisione al consiglio di guerra, i nostri apprendono altri particolari sugli Orchi, ad esempio che ora forgiano armi, non hanno più accampamenti nomadi, si muovono in groppa a lucertole, sono organizzati e sanno quando ritirarsi da uno scontro, e sanno asserragliarsi sui monti.
La decisione è stata presa, Milten e Sile sono i più deboli fra i Figli degli Elementi presenti sul piano di esistenza dei nostri, i più facili obiettivi per Gabriel. Eppure essi andranno proprio in prima linea, spavaldamente, con l'aiuto dei loro compagni di viaggio. Cosa potranno scoprire a Bran-O-Kor che possa cambiare le sorti del conflitto e aiutare i Nani? Quali oscure trame sta ordendo Gabriel? Qual è la parte del potentissimo Feanor in tutto questo? E quanti altri Figli vi sono sul piano, oltre a quelli conosciuti dalla Regina degli Elfi?

diario/21luglio15.txt · Ultima modifica: 2021/02/19 21:41 (modifica esterna)