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diario:27febbraio18

12 Marzo Anno 2°

I nostri sono a colloquio con Illydan, un potente drago del fuoco, presentatosi ai nostri in forma umananoide. Avendo compreso che il drago non può essere oltre di supporto nella ricerca del mastino, i nostri tentano quantomeno di ricevere aiuto per consegnare rapidamente il cadavere dell'arcivescovo al gruppo dell'altro padre Franz, in viaggio per Altdorf, e distante non più di mezza giornata di cavallo. Illydan chiede una esagerata somma di denaro per il suo aiuto, i nostri provano ad offrire altro, senza successo. Il drago si rivela molto avido, come è di natura della sua razza, e anche per fornire incantamenti chiede in cambio oggetti e denaro in grande quantità. Alla fine il drago rivela quale potrebbe essere il servizio che il gruppo potrebbe offrire in cambio di una grande ricompensa: una tribù di uomini bestia, il cui simbolo è una mezza stella sopra un simbolo di onda, tracciato in rosso su sfondo grigio, ha tempo addietro trovato il modo di avvicinarsi alla caverna di Illydan percorrendo un passaggio che il drago non aveva esplorato. I caotici hanno preso, fra le altre cose, un oggetto molto prezioso per il drago, custodito in un cilindro metallico di discrete dimensioni, molto difficile da aprire. Se il contenitore è intatto e i nostri riuscissero a recuperarlo, Illydan sarebbe molto generoso con loro. Il gruppo, pur allettato dalla possibilità, decide di considerare la missione di recupero solo nel caso essa sia compatibile con la caccia al mastino. A quanto pare, i caotici sono rifugiati sui monti ad ovest, regno conteso fra nani, skaven e orchi. Qui potrebbe trovarsi anche il mastino. Viene deciso che sarà Dirk a portare in tutta fretta il corpo dell'arcivescovo e un messaggio di Franz con la spiegazione di quanto successo, mentre il resto del gruppo comincerà il viaggio verso i monti.
Congedatisi dal drago, i nostri ripartono con il carro, accampandosi presso il piccolo lago scorto da John tempo prima. Intanto, Dirk è partito con entrambi gli splendidi cavalli che accompagnano il gruppo e, cambiando di frequente cavalcatura e concedendosi solo le soste indispensabili, raggiunge poco dopo il tramonto la caravona dell'altro Franz. Questi si dimostra sollevato dall'aver recuperato il corpo del superiore, che si credeva perduto o, peggio, nelle mani di stregoni nemici. Egli interroga Dirk sui fatti avvenuti nel giorno, l'arciere risponde senza menzionare il drago. Partito poco prima dell'alba del giorno dopo, Dirk raggiunge senza problemi i compagni, che nel frattempo si sono accampati dopo un altro giorno di viaggio nei pressi di un bivio, dopo un'ascesa impegnativa sulla ripida pista fra i monti, sfidando il freddo. Il gruppo passa la notte in un riparo costruito con perizia da Ghibli, poi viene deciso di proseguire per Karak-Norn, una fortezza a sud-est in cui cercare la collaborazione dei nani. Dopo alcune ore di salita sulla dura pista di montagna, Dirk, in avanscoperta, viene fermato da una sentinella nanica. In breve, con il consueto modo fragoroso e bonario, i nani ricevono i nostri, facendoli entrare con il carro e cavalli in un condotto sul fianco della montagna. In capo a circa mezz'ora, il gruppo arriva alla fortezza, costruita in modo superbo attorno ad un'enorme stalattite, le cui dimensioni lasciano i nostri senza fiato.
Dopo aver parlato brevemente con il capo della guardia, il gruppo si divide: Friedrich e Dirk accompagnano Ghibli, che si sente a casa e trattiene a stento l'entusiasmo. I tre prendono alloggio alla locanda, mangiano e bevono e poi tornano dal capitano della guardia, cercando notizie sul mastino e sugli uomini bestia. Del mastino, il capitano non sa nulla, mentre gli uomini bestia sono in quelle montagne, il nano indica sulla mappa di Dirk i loro insediamenti. Intanto, Franz e John si sono recati al tempio di Grugni, qui dopo aver parlato con uno dei preti, non appena essi nominano il mastino, suscitano la reazione veemente del nano. Egli conduce i due compagni ad un livello inferiore, dove si trovano il laboratorio e la biblioteca dell'Anziano, il Sommo Forgiarune della fortezza, ben protetto da quattro guerrieri d'elite all'ingresso. L'Anziano accoglie garbatamente Franz e John, ascolta da loro la breve sintesi dei fatti e si mostra a conoscenza di molte cose, dai venti di magia, all'esistenza dei mastini e dice di conoscere personalmente Illydan, con cui ha scambiato varie lettere molti anni prima, tanto da considerarlo un amico. Infine, il saggio studioso congeda i nostri, dicendo loro che potrà fornire un aiuto per individuare il mastino.
Ghibli, Friedrich e Dirk, dopo aver parlato con il capitano ed essersi fatti consigliare un artigiano che lavori la maglia di ferro, si danno agli acquisti: Dirk compra a caro prezzo una nuova armatura di maglia con le rune, Ghibli scambia la sua ascia con un'altra che produce più danni, pur rinunciando al potere del volo che consentiva di scagliare l'arma e riaverla subito indietro. Friedrich si informa sul costo di una spada che possa essergli d'aiuto e migliorare il suo già notevole equipaggiamento.
Così, l'accoglienza fra i nani è stato come previsto positiva, oltre a fornire nuovo equipaggiamento, pur a caro prezzo, essi potranno addirittura aiutare i nostri nella caccia al mastino. Cosa attende i nostri sulle montagne dell'Ovest?

PIZZE TEX

diario/27febbraio18.txt · Ultima modifica: 2021/02/19 21:41 (modifica esterna)