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diario:29marzo17

27 Gennaio Anno 2°

I nostri cominciano il loro viaggio verso sud, scortati a distanza dagli elfi. L'intento è quello di allontanarsi dalla fortezza restando però al contempo nel raggio di azione delle pattuglie, attirando un numero di nemici non troppo elevato per poter fare un prigioniero e ottenere informazioni. I nostri viaggiano in una bella giornata per qualche ora, poi notano dei corvi volare alti nel cielo, comportandosi in modo poco naturale. Per John non vi sono dubbi, si tratta di creature possedute, usate come spie. Chiamato un falco, il druido fa abbattere uno dei corvi e catturare un altro. A pranzo, Franz benedice diversi contenitori di acqua, rendendoli un'arma contro i non-morti al servizio del nemico. Ghibli, trovata una bottiglia di fuoco nanico nello zaino, eccede nel consumo finendo per ubriacarsi e cadere a terra privo di sensi. I nostri lo legano al cavallo per continuare il viaggio. Il gruppo ode il verso di una viverna, John sale su un albero e avvista la bestia in cielo, a nord, ancora distante. I nostri proseguono fino a vedere un totem di legno di fattura orchesca, che indica probabilmente un luogo sacro per i pelleverde. I nostri decidono di profanare il totem, per far infuriare il nemico. Intanto Dirk trova tracce vecchie di tre giorni, di tre calzature morbide, orme grandi come o poco di più di quelle di un piede umano. Si ode l'urlo del cavaliere di viverna, Dirk sale su un albero e scorge il nemico nel cielo. Si odono tamburi in avvicinamento, Dirk e John lasciati i cavalli vanno in avanscoperta per rendersi conto di quale numero di nemici siano in arrivo. John fiuta un certo numero di nemici, i nostri decidono di tornare ad avvisare gli altri sentendo gli orchi sempre più vicini, ma il druido resta impigliato in un cespuglio di rovi. Gli orchi cominciano la caccia, John e Dirk arrivano però sani e salvi dai compagni.
Mentre i due si nascondono fra gli alberi, il resto del gruppo si prepara alla battaglia in un piccolo spazio fra la vegetazione. Dal bosco però parte una palla di fuoco che colpisce i tre, Franz viene salvato dal martello magico, mentre Ghibli riporta pochi danni. A Friedrich va decisamente peggio, infatti lo zaino prende fuoco, la polvere da sparo esplode e il cacciatore di streghe riporta vari danni. Tre orchi si lanciano all'attacco, Friedrich ne colpisce uno con due colpi di pistola, mentre Dirk ferisce il nemico di Franz. Lo scontro infuria, Ghibli regge senza problemi, intanto John si tramuta in tigre sfruttando i suoi nuovi poteri. Dal bosco escono altri tre orchi armati di giavellotto, i loro attacchi non producono danni, uno dei tre viene subito ucciso da Dirk, mentre una seconda frecce ne manda a terra un altro. Mentre John raggiunge lo sciamano che aveva tirato la palla di fuoco, trovandolo intento a preparare un incantesimo, sorvegliato da un orco nero, Dirk viene aggredito alle spalle da tre orchi, di cui uno nero, che tirano i pugnali, ferendo leggermente lo scout. Dirk corre nella radura, per cercare aiuto, e raggiunge Ghibli, che nel frattempo ha eliminato il proprio nemico ed è avanzato nel bosco. Friedrich e Franz, rimasti al punto di partenza, hanno ferito gli orchi, l'ultimo dei quali si da alla fuga, senza che Friedrich possa fermarlo. Si sente il verso della viverna e del cavaliere, molto vicini. Franz decide di raggiungere gli altri nel bosco, poco dopo anche Friedrich lo segue.
Intanto, John ha aggredito l'orco nero, uccidendolo con i suoi micidiali attacchi. Lo sciamano atterrito si da alla fuga, ma la tigre lo raggiunge e lo uccide. Il druido, tornato umano, recupera dal corpo dell'orco una pergamena in codice. Frattanto, Ghibli è alle prese con l'orco nero, lo ferisce e poi cerca di prenderlo vivo. Dirk viene ferito da uno dei suoi due avversari, ma poi passa al contrattacco ferendo pesantemente il nemico. L'arrivo di Franz e poi Friedrich risolve rapidamente lo scontro, i nostri però non riescono a stordire l'orco nero, che vedendosi poi circondato e unico sopravvissuto, sceglie di togliersi la vita piuttosto che cadere in mani nemiche. Poco dopo il gruppo viene raggiunto dagli elfi, che raccontano di aver impedito al cavaliere su viverna di avvicinarsi ed essere pericoloso.
Così, il piano ha funzionato in parte, i nostri hanno sgominato un piccolo gruppo di nemici, purtroppo nessun prigioniero è caduto nelle loro mani. Tuttavia, è stata recuperata una pergamena in codice, che potrà essere utile ai nostri per decifrare la prima, e trovare l'indizio utile per penetrare nella fortezza.

PIZZE PAOLO

diario/29marzo17.txt · Ultima modifica: 2021/02/19 21:41 (modifica esterna)