Role Master

5 Febbraio Anno 2°

A colloquio con Pugno Rosso, i nostri valutano i possibili rifugi di Nergal: egli difficilmente è in buoni rapporti con i vampiri di Sylvania, un probabile nascondiglio potrebbero essere i territori selvaggi fra Bretonnia e Impero. I nostri, nonostante l'intimazione del capo dei cacciatori di streghe cittadino, vorrebbero partire al più presto. Pugno Rosso si trasporta magicamente da Gunther, aiutandolo nel duro scontro con un demone maggiore. Tornato dai nostri, egli porta istruzioni per Franz e Friedrich: essi dovranno continuare ad indagare, ignorando gli ordini del gran maestro di Middenheim. A Dirk, John e Ghibli viene chiesto di continuare a collaborare, ed essi per motivi diversi accettano. Per premiarli personalmente, Pugno Rosso chiede loro quali oggetti magici vorrebbero ricevere.
Il giorno successivo i nostri lasciano la città, diretti alla zona est dell'Impero per indagare sui villaggi bruciati, mentre i due elfi partiranno per i confini fra Bretonnia e Impero. Il primo giorno, i nostri vengono raggiunti da Pugno Rosso, che porta tre frecce esplosive per Dirk, un amuleto con incantesimo di difesa che John può usare anche se trasformato in animale, e un'ascia con tre rune per Ghibli, che potrà lanciare l'arma riavendola in mano immediatamente. L'unico inconveniente del viaggio è il gran freddo, i nostri si proteggono con le tisane di John, tranne Ghibli che testardamente sceglie di affidarsi solo al fuoco nanico. Egli si risveglia il quarto giorno con una tosse tremenda e la febbre alta, e solo le potenti erbe del druido riescono a salvarlo.
Lasciata la zona fredda, i nostri incontrano villaggi, insediamenti e punti di scambio, fra cui uno in particolare all'incrocio per Talabheim. In questo villaggio, con circa mille abitanti, i nostri apprendono di scontri fra milizia e briganti, niente di straordinario. La particolarità del luogo è la presenza di un prete sigmarita molto robusto e dalle idee liberali, che è stato lì esiliato dopo aver contestato i superiori in battaglia. Egli, Dedmon, ha avuto visioni di pericoli ad est. Il giorno della partenza dei nostri, egli attende Franz su una collina fuori città, e gli rivela di aver avuto monito direttamente da Sigmar riguardo al viaggio del gruppo: essi dovranno stare all'erta, mai dormire tutti assieme, preoccuparsi di un pericolo che non sembra tale (ma esterno al gruppo), e infine un consiglio particolare per Franz: “ricordati, non è rosso”.
Così, il gruppo è in viaggio per una nuova missione. Cosa attende i nostri eroi ad est? Qual è il pericolo che attende il gruppo? Chi o che cosa porterà la minaccia a cui Dedmon ha fatto riferimento? E chi o cosa “non è rosso”?

PIZZE FABIO