Giorno 50 Anno 7°
Dopo il colloquio con l'oracolo, Renaux torna dai suoi amici e condivide le informazioni ricevute. Nuove domande sorgono all'interno del gruppo, così lo sciamano torna dal potente oracolo e pone nuovi interrogativi, ricevendo risposte preziose: le creature marine sono state deformate dagli effetti della guerra nucleare, difficile sapere come siano ora, ma potrebbero essere molto pericolose; Gabriel ha lasciato sentinelle demoniache e due condottieri infernali a proteggere Tarsian, il quale tra l'altro potrebbe essere stato convinto non solo dall'apparizione sotto mentite spoglie del demone, ma anche per gli effetti di qualche tipo di droga; a Seattle vi è un oracolo, che può essere attivato da diversi punti, al momento disconnessi, ma eventualmente possono essere messi in funzione e gli oracoli possono provare a loro volta a ingannare Tarsian. Renaux riceve molte informazioni sull'ubicazione delle caserme in città e sui punti di accesso agli oracoli, e anche una piccola chiavetta usb con cui riattivare all'occorrenza l'oracolo di Seattle e metterlo in comunicazione con gli altri.
I nostri eroi provano poi ad utilizzare un mezzo per loro nuovo, la bicicletta, tra qualche difficoltà tutti vi riescono, eccetto Renaux, che cade malamente e decide di non usare quel mezzo a lui tanto ostile. Comunque, i nostri hanno deciso di viaggiare per mare, vengono accompagnati al porto e qui si imbarcano su un lussuoso e agile yacht. Il viaggio è breve e senza intoppi, anche Amdir pilota la barca senza problemi. Giunti nei pressi di una località distante da Seattle e ritenuta poco presidiata, i nostri sbarcano nel cuore della notte e si accampano all'addiaccio. Durante la notte, il rumore di un motore in avvicinamento desta il gruppo: un veicolo passa accanto al luogo in cui i nostri riposavano, si ferma poco dopo, poi torna indietro. All'improvviso, il veicolo si ferma vicino al gruppo, uno dei passeggeri pare aver visto qualcosa e scende a controllare. Rapidamente, Renaux rende invisibili tutti i compagni, eccetto Milten, che può contare sul suo mantello magico, e Thomas, capace di provvedere a se stesso. Fortunatamente, la manovra funziona, il tizio del veicolo torna indietro senza aver scoperto nulla, e il furgone riparte nella notte.
Il mattino seguente, i nostri sono pronti al viaggio per terra verso Seattle, Renaux prova ancora una volta la bicicletta, ma cade nuovamente, decidendo così di viaggiare volando magicamente al seguito del gruppo. I nostri si mettono in strada e viaggiano per alcune ore, fino a quando il rumore di un elicottero li invita alla prudenza: il velivolo si avvicina, passa sopra le teste dei nostri, resi invisibili da Renaux nuovamente, e prosegue. Tuttavia, lo sciamano non ha reso invisibili le biciclette del gruppo, così l'elicottero inverte la rotta e torna indietro, atterrando a breve distanza. Scendono tre uomini armati di fucili d'assalto, che procedono spediti verso le biciclette. Utilizzando i loro visori rivelatori del calore umano, i tre uomini scorgono i nostri eroi, pur invisibili, intimando il mani in alto. Mentre Thomas si allontana, Milten e Renaux si preparano ad agire, consci di non poter cadere nelle mani del nemico. Tuttavia, Bgan agisce d'impulso, picchiando per terra lo scudo con violenza e riparandocisi dietro, diventando al contempo visibile. Il gesto improvviso del nano porta i tre uomini a fare fuoco, per fortuna la loro mira non eccellente e la distanza dal bersaglio comporta molti colpi a vuoto e una ferita leggera per il nano. La reazione di Renaux è una scarica di sei fulmini che polverizza i malcapitati nemici. Prima che il pilota dell'elicottero possa agire, Milten si teletrasporta accanto al velivolo, presto raggiunto da Bgan, spostato magicamente da Renaux. Mentre il nano urla con il suo possente vocione, rompendo i finestrini e stordendo il malcapitato, Milten lancia un incantesimo che accelera a dismisura la corrosione del metallo da parte del tempo, rendendo inservibili armi e parti metalliche dell'elicottero.
I nostri legano e interrogano l'uomo, che non rivela granchè di utile, così Renaux decide di teletrasportarlo nel luogo in cui lui e i compagni hanno dormito quella notte, tanto per guadagnare altro tempo.
Così, i nostri eroi hanno avuto il primo scontro con il nemico. Ora che l'allarme è stato dato, per il gruppo non sarà facile raggiungere Seattle e riuscire ad arrivare al cospetto del temibile Tarsian.