Role Master

21 Febbraio Anno 2°

Il tremendo scontro nel bosco infuria, con Dirk accecato e Friedrich a terra, il resto del gruppo prova a resistere ai terribili guerrieri del Caos, capitanati dal Prescelto di Tzeentch. John, pur fallendo il primo attacco, riesce ad uccidere lo stegone del Caos con un violento morso che strappa al nemico la faccia, poi il druido ritorna in forma umana e soccorre Dirk, utilizzando la pozione elfica per curarlo. Intanto, Ghibli è alla mercè del nemico, che lo ferisce tagliandoli un paio di dita della mano, spezzandogli il braccio sinistro e poi con un altro micidiale attacco mettendo fuori uso anche il destro, lesionando i tendini della spalla. Il povero nano si regge in piedi, ma è ormai inerme. Franz tenacemente resiste al suo avversario diretto, mentre Akaris fatica contro il suo rivale. A spezzare l'equilibrio interviene la donna dal profumo di orchidea che i nostri avevano soccorso, che raccogliendo una balestra colpisce con un dardo il nemico di Akaris, poi si fionda pur armata di sola spada corta verso il rivale di Franz, uccidendolo con un unico, incredibile colpo, dopo che questi aveva ferito il prete di Sigmar, seppur in modo lieve. Il Prescelto del Caos infierisce su Ghibli, poi invece di ucciderlo decide di umiliarlo, tagliandogli la barba. Dirk, ritrovata la vista, decide di utilizzare la Freccia del Destino, che colpisce il guerriero del Caos rimasto e il Prescelto. Il colpo dell'arciere è fatale al nemico di Akaris, ma il Prescelto se la cava con una ferita leggera. Il capo dei caotici, vedendosi circondato da nemici e rimasto l'unico dei suoi, si dilegua magicamente.
Il gruppo si lecca le ferite, John e Franz hanno il loro bel da fare per curare tutti i compagni, specialmente il povero Ghibli, a cui comunque la ferita nell'orgoglio della barba tagliata reca più dolore di qualunque danno fisico. John decide anche di bonificare la zona di bosco in cui sono spuntati i caotici, mentre gli altri frugano i corpi dei nemici. Addosso allo stregone, oltre ad alcuni oggetti magici, viene trovato un mazzo di chiavi. Il gruppo interroga anche la donna, che racconta loro cosa sia avvenuto dopo l'attentato della sera precedente. In pratica, la corporazione degli assassini ha chiesto un incontro a coloro che hanno posto la taglia sulla testa dei nostri eroi, per ricontrattare i termini. Uno dei maestri, Faina, è stato accompagnato da un assassino che la donna conosce bene. All'incontro, la taglia viene addirittura triplicata, ma i mandanti pongono come condizione che vi siano dei supervisori. Alcuni assassini, fra cui la donna, decidono di lasciar perdere, non essendo adusi a lavorare sotto controllo. Altri accettano, coloro che hanno poi attaccato il gruppo nel bosco. Quando la donna ha scoperto che i supervisori sono delle creature caotiche, ha deciso di tenerne sotto controllo le mosse, si è fatta dire il luogo dell'incontro dal collega, ha visto cose orrende nel seminterrato di una villa: una ragazza squartata, un rito oscuro e un portale da cui sono spuntati i caotici. In qualche modo, i seguaci del Caos hanno scoperto la donna, dandole la caccia. Ella è riuscita non solo a sfuggire loro, ma anche a seguirne uno e tornare alla villa. Qui, ha ascoltato lo stregone dire alcune cose in lingua oscura, ma altre in comune, venendo a conoscenza della trappola preparata per i nostri. I caotici si sono poi divisi, lei ha seguito lo stregone e la sua guardia del corpo, fino alle fogne. In osservazione su un tetto, si è vista aggredire da una creatura strana comparsa sul tetto, è fuggita ma sbagliando un salto e atterrata male. In quel momento le si è avvicinato un gatto, che poco dopo si è mutato in una bellissima donna dai capelli rossi. Amber! La vampira ha detto alla donna di andare ad avvertire il gruppo.
I nostri decidono di andare alla villa di Stefan Kroll, il consigliere corrotto alleato dei caotici. Franz e Akaris, restii ai travestimenti, entrano in città dalla porta ovest, mentre il resto del gruppo, guadato il fiume in un punto segreto mostrato dalla donna, entrano dalla porta est, corrompendo le guardie, ben conosciute dalla donna stessa. Ricongiunti, i nostri si recano alla villa. Dirk si fa guidare dalla donna sui tetti, John avverte però i due di aver sentito odore di due individui su un tetto poco più avanti. In effetti, viene lanciato un oggetto reso luminoso magicamente, che illumina i tetti per un istante. Preoccupato di essere stato visto, Dirk scende dal tetto e prova a cambiare posizione, ma entrando in un cortile viene scoperto da un cane che abbaia e rileva la sua posizione, facendogli rischiare di ricevere un dardo. Franz e gli altri si preparano ad avanzare, ma il prete con la magia scopre che, facendo un altro passo, verrebbero bersagliati dal tetto. Dirk e la donna però si sono portati sul tetto di un altro edificio, e da lì hanno a tiro i due nemici. Il dardo della donna uccide uno dei due, mentre l'altro, solo ferito da Dirk, si lancia dal tetto e fugge. John, tramutato in ghepardo, lo raggiunge e lo ferma. L'uomo viene poi stordito dal resto del gruppo. I nostri si ricongiungono, infatti Franz e John hanno avvertito, alla vista della villa ormai vicina, un potere oscuro. La visione della villa è infatti solo un'illusione, che oltre alla vista inganna anche gli altri sensi. I nostri decidono di avvicinarsi dalle fogne, anche perchè Ghibli ha avvertito uno strano rumore nei condotti fognari, e alzando un tombino capisce che c'è qualcosa di poco chiaro in movimento, come un meccanismo che ad intervalli irregolari aumenta e diminuisce.
Scesi nello stretto condotto, i nostri avanzano ma ben presto si rendono conto, Ghibli toccando la pietra, Franz sentendo un potere latente, che da un certo punto in avanti il Caos ha un vero e proprio dominio. John avverte una creatura malvagia che sta per spuntare dal suolo. I nostri fuggono rapidamente da un tombino, ritrovandosi in strada. La villa ormai è poco distante, i nostri si riparano dietro uno steccato. Franz, con una visione magica, sa che se qualcuno di loro provasse ad avvicinarsi al muro della villa illusoria, verrebbe bersagliato da dardi di fuoco e di ghiaccio e da varie altre cose.
I nostri sono dunque in una zona di città controllata dal Caos, ciò che i loro sensi percepiscono è una mera illusione, nel sottosuolo sta accadendo qualcosa di oscuro. Riusciranno i nostri eroi a venirne a capo? Come faranno a debellare il Caos, che a quanto pare ha un potere molto grande nel cuore stesso di una delle più grandi città dell'Impero?

PIZZE TEX